venerdì 17 ottobre 2008

RISPOSTA A BRANDOLINI

POTETE TROVARE IL LINK QUI

il succo del discorso comunque è il seguente:

Va in ogni caso sottolineato che non sussiste alcun elemento per ipotizzare una qualsiasi specificità dei fenomeni di scia per i cieli dell'Emilia Romagna.

Il Sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare: Roberto Menia.

un enorme GRAZIE a Itwings per la segnalazione!

3 commenti:

Riccardo (D.O.C.) ha detto...

Già. Ma nonostante la risposta, che era sensatissima, il Brandolini (e la cosa mi fa particolarmente incaxxare perché sputtana il PD) il Brandolini, dicevo, insiste e presenta una seconda interrogazione, che è ancora in corso.

A questo punto gli ho scritto questa lettera:

Caro Onorevole,
chi le scrive è un professore universitario che da diversi mesi si interessa, per curiosità e per passione, al fenomeno delle cosiddette "scie chimiche".

Dirò subito, a scanso di equivoci, che ogni seria indagine scientifica sull'argomento porta alla conclusione che esse non esistono, e che il fenomeno osservato è del tutto spiegabile con i normali meccanismi della condensazione e della solidificazione del vapor d'acqua.

Apprendo oggi che Lei ha presentato una seconda interrogazione sul problema, dopo aver ricevuto, come c'era da aspettarsi, una risposta negativa alla prima. La logica ci insegna infatti che, a una domanda basata su false premesse, non è possibile fornire risposte: è il caso delle cosiddette "domande mal poste". Le informazioni che le sono state fornite, e sulle quali ha basato la sua interrogazione, sono infatti false (come quelle relative al servizio del canale tedesco RTL TV, che ho visionato e che dice tutt'altro, e la notizia delle analisi che sarebbero state effettuate dal CNR), oppure indimostrate, come quelle relative alla presenza di aerei militari e alla loro bassa quota di volo.
Né certamente può essere considerato seriamente l'argomento "ad populum": se così fosse, si dovrebbe dar pieno credito ad oroscopari, maghi, guaritori e simili personaggi solo perché molti sono certi dei loro poteri.

Mi sfuggono i reali moventi che spingono alcune (poche, in verità) persone a sfruttare, soprattutto attraverso l'internet, la credulità di altri per diffondere queste notizie: voglio pensare che si tratti soltanto di una forma di mitomania di cui si trovano svariatissimi altri esempi. Certamente però dar credito a queste voci crea allarmismo, ma soprattutto distoglie l'attenzione da problemi molto più pressanti: uno degli obiettivi dei sostenitori dell'esistenza delle "scie chimiche" è chiaramente quello di addossare ad esse la responsabilità della maggior parte dell'inquinamento ambientale, facendo quindi passare in secondo piano le responsabilità di traffico, riscaldamento e quant'altro.

Ritengo che questa linea di azione non giovi alla reputazione del suo partito, che incidentalmente è anche quello a cui si rivolgono le mie simpatie politiche: gli elettori sarebbero certamente assai più contenti di vedere i loro rappresentanti occuparsi di problemi reali, invece di dar credito a fantasmi creati dalla fantasia malata di pochi fanatici, a cui la scienza ha già da tempo fornito tutte le risposte necessarie.

Cordiali saluti

Seguiva la firma


Il Brandolini mi ha risposto con una breve lettera che non pubblico per correttezza, ma il cui succo si può evincere dal mio secondo messaggio:


Caro Onorevole,

mi dispiace, ma conoscendo il tedesco so benissimo che in quel servizio si dicevano altre cose. Inoltre, tutte le altre premesse alla sua interpellanza restano false o ingiustificate, come ho già detto. Mi colpisce anche il ragionamento: come potrebbe la risposta del ministro, considerato parte del complotto, rassicurare queste persone che lei con sufficienza definisce "perbene"? E tutti i ricercatori e i tecnici veri, che negano unanimemente il fenomeno, e che non sono certamente parte in causa, non sono da considerare forse persone "perbene"? Come può anteporre, su una questione meramente tecnica, il parere di un politico a quello di uno scienziato?

Cordialità


messaggio che a dieci giorni di distanza non ha ancora avuto risposta.

Anonimo ha detto...

Io a questo punto scriverei al suo caposezione del PD per fargli notare che certe persone danneggiano l'immagine del partito.

vale56 ha detto...

Riccardo veramente ti aspetti risposte serie da un politico che crede alla cazzate di straker?
Ciò che a me fa paura è che brandolini è nella commissione per l'infanzia, poveri bambini!